La giornata è iniziata subito dopo l’intervento d’apertura del Sindaco di Cologno 

e le introduzioni alla giornata da parte degli organizzatori.

                                                    

 

I primi due interventi sono stati a cura di due persone straordinarie. Il primo Matteo Schianchi, storico, ricercatore presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca, lui stesso disabile, autore di numerosi libri sui temi legati alla disabilità, esperto in comunicazioni e cinema, ha anche partecipato agli Europei e ai Mondiali di nuoto con la nazionale italiana di sport disabili.   [breve scheda]

                                                 

L’altro, Maurizio Trezzi, personaggio eclettico, giornalista sportivo, docente nel corso di Teorie e Tecniche della Comunicazione all’Università Iulm di Milano, Coordinatore dell’Osservatorio Nazionale su Comunicazione e Disabilità promosso dalla Fondazione dell’Università Iulm. È stato capo redattore del progetto Superabile.it, primo portale di informazione sul mondo della disabilità. [breve scheda]

Poche righe bastano a malapena a descrivere entrambi. Sono due grandi. I loro interventi a inizio giornata l’hanno caratterizzata dandone un’impronta precisa. Un approccio puntuale, diretto su come viene normalmente percepita la disabilità, la sua rappresentazione nel mondo dei media. Il pregiudizio. L’importanza nella ricerca di un linguaggio più concreto più attinente a descrivere nella realtà di ogni giorno la disabilità. Una realtà che in contrapposizione al pregiudizio è dinamica, evolve modificando la percezione e rendendola più concreta anche attraverso l’impiego di strumenti innovativi come il web. 

 

     

Di seguito è stata presentata e “raccontata” la mostra fotografica a cura del gruppo culturale “I Cünta Sú” esposta sui due lati della sala. Raccontata perché alle 40 opere fotografiche esposte, frutto di un reportage durato quasi due anni presso il Centro Diurno Disabili di Cologno Monzese, è stata acclusa una lettura teatrale che desse una voce corale agli ospiti del Centro, ai loro cari e che esprimesse tutto il coinvolgimento anche emozionale dei Cünta Sú nelle situazioni vissute dentro e fuori dalla struttura.

                   

La mostra fotografica, curata da Roberto Anna, intitolata “Oltre” era composta da opere provenienti da:

  • “Progetto Oltre” 40 foto dei Cünta Sú” reportage nel Centro Diurno Disabili di Cologno M.se  [Alla Sala delle Esposizioni]
  • PhotoMilano – Spazio Tadini,10 straordinarie foto scattate nella giornata “Speciale Sport senza barriere, Candy Arena Monza 2019”. [Alle foto] 
  • Associazione Lorenzo Perrone Onlus 7 foto d’autore sul tema della disabilità e l’affettività in un corpo che cambia a seguito di una malattia neoplasica.[Alle foto]
  • Associazione ARAL Onlus presenta due pannelli ognuno composto da sette tessere rappresentanti attività creative di gruppo con persone colpite dall’alzheimer.[Alle foto]